- muovere
- muovereA v. tr. (pres. io muovo ; pass. rem. io mossi , tu movesti ; part. pass. mosso ; in tutta la coniug. la o dittonga preferibilmente in uo se tonica, tranne quando preceda -ss- ) 1 Togliere qlco. dallo stato di quiete, spostare qlco. da un luogo a un altro: il vento muove le foglie; muovi il libro da quel tavolo | Muovere i primi passi, cominciare a camminare; (fig.) iniziare un'attività | Muovere la testa, il capo, per approvare o negare qlco. | Muovere la coda, scodinzolare | Muovere le penne, volare (anche fig.). 2 Dare impulso, mettere in azione: muovere una ruota, una macchina | (dir.) Muovere causa a qlcu., intentarla | Muovere guerra, incominciarla | Muovere un rimprovero, rimproverare. 3 Suscitare un sentimento: muovere il riso, il pianto, la compassione | Eccitare, incitare: muovere qlcu. a ira | Commuovere. 4 (assol.) Giocando a scacchi o a dama, spostare un pezzo, una pedina, da una casella all'altra. B v. intr. ( aus. essere o avere ) 1 Partire: il treno muove da Napoli | Avanzare: mosse incontro al padre. 2 Cominciare: la strada muove dalla valle | (fig., lett.) Derivare: il suo comportamento muove da un animo invidioso. 3 (tosc.) Mettere il germoglio, detto di piante. C v. rifl. 1 Mettersi in movimento | Allontanarsi, spostarsi (anche fig.): muoversi da casa | (fig.) Risolversi ad agire | Sbrigarsi: muovetevi! 2 Adoperarsi, darsi da fare: in quest'occasione dobbiamo muoverci tutti. 3 (fig.) Agitarsi, sollevarsi: il popolo si mosse a tumulto; i contadini si mossero contro il padrone. D v. intr. pron. 1 Essere in movimento. 2 Commuoversi: muoversi a pietà.
Enciclopedia di italiano. 2013.